Come fare per scegliere i nostri corsi
Per partecipare ai corsi gratuiti riservati alle persone che rientrano nel Programma GOL dovrai:
- andare in un centro per l’impiego;
- https://www.arpalumbria.it/prenotare-un-appuntamento
- sostenere un colloquio con una o uno degli operatori;
- scegliere l’Agenzia per l’orientamento formativo.
Come funziona il colloquio presso il Centro per l’impiego?
Al colloquio dovrai descrivere il tuo percorso di formazione, istruzione e/o lavorativo finora e comunicare le tue aspettative per il tuo futuro. Sulla base di ciò:
- ti verrà assegnato un percorso di inserimento diretto nel mondo del lavoro;
- ti verrà indicato un percorso di formazione.
Se ti verrà proposta la formazione a seconda di ciò che risulterà dal colloquio verrai indirizzata o indirizzato verso:
- UPSKILLING (aggiornamento): un percorso di formazione per potenziare le tue competenze;
- RESKILLING (riqualificazione): un percorso di formazione per imparare nuove mansioni;
- un percorso per ampliare le tue competenze digitali.
I percorsi formativi di Reskilling ed Upskilling proposti, riteniamo che gli stesso siano in grado di sostenere la finalità dell’avviso pubblico di attuare politiche di sostegno all’occupazione attraverso la formazione e la riqualificazione dei lavoratori, con l’obiettivo di facilitare la modernizzazione del sistema economico del Paese e la transizione verso un’economia sostenibile e digitale.
I corsi si articoleranno nell’ospitare i tirocinanti formati presso le aziende del settore elettrico, nell’ambito dell’Avviso Reskilling e di incontrare le risorse uscenti da entrambi i percorsi di Reskillig ed Upskillig, al fine di valutare un possibile inserimento lavorativo all’esecuzione di lavori su impianti di distribuzione di energia elettrica e reti di telecomunicazione in fibra ottica, nonché per la progettazione e realizzazione di impianti di risparmio energetico e FER.
Allarme assunzioni anche in Umbria da parte di Confartigianato. Nel rapporto stilato dalla Confederazione di artigiani e piccole imprese emerge che “per le aziende italiane è sempre più difficile trovare manodopera“. Nell’ultimo anno la quota di lavoratori introvabili sul totale delle assunzioni previste infatti è passata dal 40.3% di luglio 2022 al 47.9% di luglio 2023, +7.6%. L’Umbria è tra le regioni maggiormente in difficoltà, pur crescendo solo dello 0.5% rispetto alla fine del 2022, nel reperire dipendenti (54.6%, prima del Covid la quota era del 32.8%), subito dopo il Trentino Alto Adige e la Valle d’Aosta, entrambe a 61.6%.